CON L'ADESIONE DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA |
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mercoledi 12 giugno 2013 ore 18,30 |
PREMIO INTERNAZIONALE
Palazzo Serra di Cassano |
Nella edizione 2013 il Premio è conferito a: |
LUIGI GIAMPAOLINO Presidente della Corte dei Conti |
Luigi Giampaolino, nato nel 1938 a Pomigliano d’Arco, è Presidente della Corte dei Conti dal giugno del 2010. È entrato a far parte della magistratura della Corte nel 1968
proveniente dalla magistratura ordinaria dove ha svolto dal 1964 al
1968 le funzioni di pretore e di giudice di Tribunale di Paola (CS). E’
stato inoltre vincitore nel 1969 del concorso di sostituto avvocato
dello Stato e destinato all’Avvocatura Distrettuale di Brescia. Nel 1999 è stato nominato Presidente di Sezione della Corte dei Conti.
Dall' aprile 2007 al luglio 2010 ha ricoperto l’incarico di Presidente
dell’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici di lavori, servizi e
forniture. Ha svolto le funzioni di Presidente della Sezione Giurisdizionale della
Puglia e di Presidente della Sezione Giurisdizionale della Lombardia
della Corte dei Conti. Nell'ambito della Magistratura contabile ha
svolto le proprie funzioni: quale Consigliere delegato al controllo del
Ministero del Tesoro; presso le Sezioni Riunite della Corte dei Conti;
presso la I Sezione Centrale di Appello; presso la Prima Sezione
Giurisdizionale per le materie di contabilità ed inoltre presso la
Procura Generale. Inoltre, è stato, anche titolare delle funzioni di
magistrato addetto al controllo dell'IRI; dell'ENAV; dell'Istituto
Poligrafico e Zecca dello Stato e della CONSIP. Ha ricoperto numerosi e prestigiosi incarichi istituzionali: è stato
Componente dell'Autorità di vigilanza sui contratti pubblici di lavori
servizi e forniture dall'agosto 2004, nominato Presidente dall'aprile
2007; Capo di Gabinetto del Ministero delle Attività Produttive dal
settembre 2002 all'agosto 2004; Capo dell'Ufficio Legislativo del
Ministero dell'Industria del Commercio e dell'Artigianato ora Ministero
delle Attività Produttive dal novembre 1998 al maggio 2002; Capo di
Gabinetto del Ministero dei Lavori Pubblici dal 14 maggio 1996 al
novembre dello stesso anno; Capo Ufficio Legislativo del Ministro dei
Lavori Pubblici dal luglio 1992 al maggio 1994; Capo dell'Ufficio
Legislativo del Ministro del Commercio con l'Estero dall'aprile 1991 al
luglio 1992; Capo dell'Ufficio Legislativo del Ministro per il
coordinamento per la protezione civile fino all'aprile 1991; Capo
servizio coordinamento giuridico e legislativo del Ministro per il
coordinamento delle Politiche Comunitarie, fino al maggio del
1981. E' stato insignito dell’onorificenza di Cavaliere di Gran
Croce al merito della Repubblica. È autore di numerose pubblicazioni in
tema di controllo e giurisdizione della Corte dei conti, con
particolare riferimento ai temi della responsabilità amministrativa dei
funzionari e amministratori pubblici nonché di varie pubblicazioni in
tema di lavori pubblici, pubblico impiego, diritto penale, contabilità
di Stato.
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LOUIS GODART Consigliere del Presidente della Repubblica per il Patrimonio Artistico |
Louis
Godart è nato in Belgio nel 1945. Dopo la laurea in Lettere classiche
nel 1967, ha conseguito un primo dottorato di ricerca presso
l’Università di Bruxelles ed un secondo presso la Sorbonne di Parigi.
Già membro della Scuola Archeologica Francese di Atene, è professore di
Civiltà Egee presso la Facoltà di Lettere dell’Università di Napoli
Federico II. Dal febbraio 2002 è Consigliere del Presidente della
Repubblica per il Patrimonio Artistico. I problemi legati alla nascita
della scrittura e all’origine dello
Stato, sono stati al centro delle sue preoccupazioni scientifiche. Ha
studiato le antiche scritture delle civiltà egee (civiltà minoica e
civiltà micenea) ed ha realizzato i vari “corpora” relativi alla
scrittura geroglifica cretese, alla lineare A, al disco di Festòs ed
alla lineare B. Dal 1969 ha scavato nell’isola di Creta, a Malia prima,
alla Canea e a Monastiraki poi, e a Apodoulou dove ha diretto la
missione archeologica dell’Università di Napoli Federico II. È autore
di 71 monografie e 250 articoli scientifici che trattano delle
civiltà del Mediterraneo e della loro storia, dell’Europa, della storia
dei diritti umani, della storia dell'arte, della storia e dei restauri
portati a termine nel Palazzo del Quirinale. È socio dell’Accademia
Nazionale dei Lincei dal 1987, socio
dell'Accademia di Francia (Académie des Inscriptions et Belles-Lettres)
dal febbraio 1998, socio dell'Accademia di Atene dal novembre 1998,
socio dell'Accademia Pontaniana (Napoli) dal dicembre 1998, socio della
Società Nazionale di Scienze, Lettere e Arti di Napoli dal gennaio
1999, membro del Deutsches Archäologisches Institut dal giugno 2002. Ha
ricevuto la Medaglia d’oro di Benemerito della Scienza e della
Cultura nel febbraio 2001 ed è Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al
Merito della Repubblica Italiana, dal febbraio 2002. E' stato insignito
di numerose onorificenze, tra le quali: Grand’Croix avec étoile de
l’Ordre du Mérite de la République Fédérale d’Allemagne, 2006; Grand
Officier de l’Ordre de Léopold, 2003; Chevalier dans l'Ordre de la
Légion d'honneur, 2011; Grand Officier de l’Ordre du Mérite Maltais,
2006; Grand Croix de l’Ordre de Saint Sylvestre Pape, 2005. |
ROBERTO NAPOLETANO Direttore de "Il Sole 24 ore" |
Nato a La Spezia il 22 maggio del 1961, inizia la sua carriera a Napoli Oggi, Napoli Notte e poi al Mattino, come responsabile dell’Economia. Nel 1996 entra a Il Sole 24 Ore, dove si afferma prima come caporedattore di Economia italiana e poi come vicedirettore presso la sede capitolina del quotidiano economico, diventando anche responsabile delle testate professionali Guida Normativa, Guida al Diritto e Guida agli Enti locali. Nel 2005 il passaggio a Il Messaggero dapprima come condirettore e poi, dal 1° febbraio 2006 al marzo 2011, come direttore. Napoletano ha ricevuto numerosi riconoscimenti: il “Premio Ischia” nel 1990, il “Premio Capalbio” nel 2004, il “Premio Nuova Spoleto Saggistica Economica” nel 2005, il “Premio Speciale Saint Vincent” nel 2007, il “Premio Gifuni” la “Medaglia d’Oro” nel 2008, il “Premio Biagio Agnes”, il “Premio Internazionale per il Giornalismo Civile- Positano”, il “Premio Internazionale Città dello Stretto”, il “Premio Molossi – Il Direttore dell’anno” nel 2011, il “Premio Ferrari - Titolo e copertina dell’anno”, il “Premio Fregene” per il giornalismo, il Premio Sulmona e il Premio Vietri sul Mare nel 2012. Ha svolto inoltre un’intensa attività di saggista e scrittore. Tra le sue opere: "Fatti per vincere", "Se il Sud potesse parlare", “Mezzogiorno risorse nascoste” e “Promemoria Italiano” e i bestseller dell’economia “Padroni d’Italia” e “Fardelli d’Italia”. Autore di diversi programmi televisivi e radiofonici della Rai, è stato a lungo direttore delle collane di economia, management, saggistica e varia della Sperling e Kupfer. |
Maestro FRANCESCO NICOLOSI |
Allievo di Vincenzo Vitale è considerato oggi uno dei massimi esponenti della prestigiosa scuola pianistica napoletana. Vincitore nel 1980 del
terzo premio al Concorso Pianistico Internazionale di Santander e,
nello stesso anno, del secondo premio (primo non assegnato) al Concorso
Internazionale d’Esecuzione Musicale di Ginevra, si è affermato in
tutto il mondo come uno dei pianisti più interessanti della sua
generazione Si è esibito sia in recital che come solista con orchestre
prestigiose nelle più importanti sale da concerto del mondo (Queen
Elizabeth Hall e Wigmore Hall di Londra, Victoria Hall di Ginevra,
Radio Nacional di Madrid, Salle Gaveau di Parigi, Teatro alla Scala e
Sala Verdi di Milano, Teatro dell’Opera e Accademia di Santa Cecilia di
Roma, Teatro di San Carlo di Napoli, Herkulessaal di Monaco, Brahmssaal
di Vienna, Kennedy Center di Washington, ecc.); Oltre che in tutta
Europa ha effettuato tournée in Islanda, Russia, Stati Uniti, Canada,
Messico, Argentina, Cina e Giappone ed è stato ospite dei più esclusivi
festival quali: Festival dei Due Mondi di Spoleto, Rossini Opera
Festival, Ravenna Festival, Festival di Ravello, Festival Pianistico
Internazionale di Brescia e Bergamo, Estate Musicale Sorrentina,
Taormina Teatro Musica, Settimane Musicali di Stresa, Settembre Musica
di Torino, Mittelfest Musica, Marathon Internacional di Siviglia,
Festival de Musique di Mentone, Rencontres Musicales en Artois, Weimar
Kunstfest, Budapest Liszt Festival e molti altri. La sua intensa attività
discografica lo vede presente nei cataloghi di tre importanti
etichette: Nuova Era, Naxos e Marco Polo. I suoi dischi sono stati
recensiti in maniera sempre entusiastica dalle più quotate riviste
musicali europee, americane e asiatiche, e vengono regolarmente
trasmessi dai canali classici delle radio di tutto il mondo. Sul' incisione per la
Naxos (luglio 2004) di due rari concerti di Paisiello, l’autorevole
critico e musicologo Paolo Isotta ha scritto di lui:(…) bisogna
riconoscere che nessuno oggi gli può essere accostato per la luminosità
del suono, la capacità di “cantare” e “legare” che per definizione sono
raggiungibili dallo strumento a tastiera(...) egli va considerato uno
dei migliori pianisti viventi (...) il sommo Arturo Benedetti
Michelangeli eseguì musica del Settecento ispirandosi agli stessi
criteri di massima adottati dal Nicolosi ma forse non con altrettanta
lucidità e coerenza. Nicolosi porta a compimento ciò che Benedetti
Michelangeli annuncia. Per la sua attività
discografica dedicata a Vincenzo Bellini ha ricevuto nel 1994 (unico
pianista a ricevere questo prestigioso premio) il "Bellini d'oro". Nel 1998 assieme al
pianista Vittorio Bresciani ha fondato il Franz Liszt Piano Duo con
l’obiettivo di divulgare l’opera sinfonica di Franz Liszt attraverso le
versioni autografe per due pianoforti. Nell’ ottobre del 2002 è
stato invitato a Copenhagen da Sua Maestà la Regina di Danimarca e da
S.A.R. il Principe Consorte ad esibirsi nella Cappella Reale del
Castello di Fredensborg. Dal 1996 in qualità di
Presidente del Centro Studi Internazionale Sigismund Thalberg affianca
alla sua attività concertistica un'intensa attività di ricerca e di
studio incentrata essenzialmente sulla rivalutazione della musica del
grande pianista austriaco Sigismund Thalberg (fondatore della Scuola
Pianistica napoletana) e di tutto il repertorio strumentale dei primi
anni dell’800, diventando in pochi anni uno dei più importanti punti di
riferimento della musicologia internazionale. Ricopre inoltre la carica
di Direttore artistico del Premio Pianistico Internazionale Sigismund
Thalberg, della Rassegna concertistica I concerti d’Estate di Villa
Guariglia, del Festival Jeux d'art a la Villa d'Este, del Festival
Roccaraso in Musica e dei Corsi Internazionali di Alto Perfezionamento
e Formazione Musicale che hanno sede a Napoli e Roma. Nel 2012 ha
ricevuto il Premio alla Carriera " Domenico Danzuso"
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G. VITTORIO SILVESTRINI Presidente di "Città della Scienza" |
Nato nel 1935, si
è laureato giovanissimo, nel 1957, in Fisica, e nello stesso anno si è
diplomato con lode alla Scuola Normale Superiore di Pisa. Ha alle
spalle una lunga e prestigiosa attività scientifica in diversi campi,
documentata da oltre cento pubblicazioni su riviste internazionali. Ha
svolto una cinquantennale attività didattica in numerose istituzioni
scientifiche pubblichee private. Dal 1972 è ordinario di Fisica
Generale presso l’Università Federico II di Napoli. Ha pubblicato oltre
30 libri di educazione, divulgazione e formazione scientifica, ed
alcuni romanzi e volumi di racconti su temi di Scienza e fantascienza.
È fondatore di “Città della Scienza”, il primo “Science Center“
italiano che sorge a Napoli – nell’area ovest della città, a Bagnoli –
e che nel 2005 è stato nominato museo scientifico europeo dell’anno dal
consiglio d’Europa. Ha ricevuto inoltre, numerosi premi nazionali ed
internazionali conferiti a realizzazioni di eccellenza. Nel 2006
l’Unione Europea lo ha insignito – ad oggi unico italiano – del Premio
“ Descartes” per la comunicazione scientifica.
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COMITATO SCIENTIFICO PREMIO INTERNAZIONALE COSIMO FANZAGO
Gerard Labrot (Presidente), Gerardo Marotta, Aldo Masullo, Luigi Nicolais, Carlo Vosa, Riccardo Dalisi,
Benedetto Gravagnuolo, Carola Kaether, Ewa Kawamura, Josè Vicente Quirante Rives |
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