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cassano

PREMIO COSIMO FANZAGO
"UN CHIODO PER IL RECUPERO"

VII EDIZIONE

Sabato 3 maggio 2008, h. 10:30

Palazzo Serra di Cassano - NAPOLI

Nella edizione 2008 il Premio è stato conferito a:

Bruno Leone

Istituto delle Guarattelle

 

Autobiografia artistica di Bruno Leone

Ho fatto il mio primo spettacolo di guarattelle il 1° maggio del 1979, fu una sorpresa per me e per le persone che vi assistettero, diventai così guarattellaro. Il mio maestro è stato Nunzio Zampella, ultimo rappresentante di questa tradizione, con lui ho lavorato fino al 1986, anno della sua scomparsa. Non sono mai stato geloso dell’arte e ho assistito con gioia alla nascita di altri guarattellari, che hanno seguito il mio esempio. Nel 2000 ho creato una scuola per guarattellari e così l’arte si è ulteriormente sviluppata, non solo in Italia, ma anche in altri paesi. Ho sviluppato il repertorio tradizionale con altri spettacoli di mia creazione. Da sempre alterno i miei spettacoli con il pubblico napoletano a viaggi in paesi lontani, dove scopro l’appartenenza di Pulcinella a tutte le culture del mondo. E’ un modo di scoprire la grande capacità di comunicazione di Pulcinella, che non solo è facilmente compreso da tutti, ma mi ha permesso di entrare in contatto di fratellanza con popoli apparentemente molto distanti dalla mia storia e dalla mia cultura, e soprattutto mi ha permesso di superare insieme a questi popoli, le sofferenze che gli innocenti sono troppo spesso costretti a subire.

Ida Di Martino

Radio Kiss Kiss Napoli

 



Nata a Cava de’ Tirreni sotto il segno dello Scorpione.
Si è laureata in Lingue e Letterature straniere moderne presso l’Istituto Universitario Orientale di Napoli conseguendo il massimo dei voti e perfezionando, poi, gli studi alla King’s school of English di Londra. Vive e lavora a Napoli. Dal 1999 lavora a radio Kiss Kiss Napoli dove conduce Cafè Blu, il radiomagazine mattutino di musica ed informazione.
Ama vedere i film al cinema, il jazz, lo sport, i gatti dal faccione tondo, la buona cucina ed il vino rosso, meglio se siciliano.
Da grande le piacerebbe trovare la chiave (smarrita) del cassetto dove custodisce i suoi sogni.
Da piccola ha trovato il tempo per curare il catalogo della mostra “‘O sole mio forever” (Piedigrotta 2007); per presentare il cine-concerto “Napule ca se ne va” con Noa (Arena Flegrea 2006; per condurre il programma tv “Pet Mania” (Sky 902, 2006-7); per curare il libro “Il mio cuore squacquarea per te” (2005) e, con grande piacere, ha anche trovato il tempo per presentare diversi concerti di Eduardo De Crescenzo.

Antonio Piedimonte

Giornale Napoli City

Antonio Emanuele Piedimonte nasce a Napoli, nei Quartieri Spagnoli, il 4 maggio1962. Toro ascendente Acquario. Vive e lavora a Napoli.
Giornalista pubblicista dal 1989 e professionista dal 1996, ha scritto per le più importanti testate locali e nazionali, tra cui “la Repubblica”, “La Voce di Montanelli” e il “Corriere del Mezzogiorno”, inserto campano del “Corriere della Sera”. Dal 2002 è il responsabile della redazione napoletana di “City”, quotidiano del gruppo Rizzoli - “Corriere della Sera”.
E’ stato anche caporedattore Cultura del mensile napoletano “Eco” e direttore esecutivo del quindicinale di Cultura, Spettacoli e Servizi “NewPolis”. Ha collaborato, in qualità di esperto-consulente, con il programma di Rai2 “Voyager”. Nel 1994 ha vinto il Premio giornalistico nazionale “Cypraea” (per una serie di inchieste in difesa dell’ambiente pubblicate su “Repubblica”); nel 1998 gli viene assegnato il Premio giornalistico nazionale “Cilento”; nel 1999 vince il Premio giornalistico nazionale “Città di Acerno”.
Ha insegnato giornalismo nei corsi e nei laboratori organizzati a Napoli dall’associazione culturale “Evaluna” e dall’Agenzia Didattica Campana nelle scuole superiori della città.
Ha pubblicato diversi libri. Tra gli altri, per le edizioni Intra Moenia: “La città parallela: guida alla Napoli sotterranea” (1995); “Napoli Segreta” (1997), che vince il Premio letterario nazionale “Emily Dickinson”; “Partenope e le altre” (1998); “Procida: uno scrigno sul mare” (2001); “Vesuvio, il vulcano” (2001); “Filtri e magie d’amore” (2004).
Per la Simone libri pubblica (con Antonella Cilento) il volume “Scrivere - Guida ai mondi della parola scritta” (2000); per le edizioni Esse Libri pubblica “Tra i misteri di Partenope” (2000), per la stessa casa editrice è direttore della collana di narrativa per ragazzi “Il mondo che gira intorno”.
Per la casa editrice Dante & Descartes cura, con Natascia Festa, la pubblicazione del volume “Sterminator Vesevo - Antologia di racconti vesuviani” (2001). Per le edizioni Electa (Gruppo Mondadori) pubblica il volume “Il Cimitero delle Fontanelle - Il culto delle anime del Purgatorio e il sottosuolo di Napoli” (2003)
E’ ideatore ed autore di alcuni progetti teatrali che sono inseriti nel programma della manifestazione culturale “Maggio dei monumenti” (2001). Nel 2007 pubblica “Nella terra delle janare” per le edizioni “Corriere dell’Irpinia”.

Il Settimanale

TG 3 RAI Napoli

IL SETTIMANALE - RAI TG3 CAMPANIA


Creato per volonta' del direttore Angela Buttiglione, vero e proprio rotocalco d'attualita' di vita campana. E’ firmato da Massimo Milone con Antonio Di Nunno e Gabriella Fancelli.



Pietro Gargano

Pietro Gargano è caporedattore e articolista del Mattino.
Oggi cura anche la pagina del filo diretto con i lettori.
Laureato in legge, ha avuto molti premi, tra i cui Oplonti di Corallo, Napoletanità, Calabria, Nicolardi, Scugnizzo d’Oro, Pulcinella d’Argento, Conchiglia d’Argento, e quello internazionale al Giornalismo Civile (2007).
Ha pubblicato una quarantina di libri, soprattutto sulla storia e il costume del Sud. Le ultime sue opere sono la Nuova Enciclopedia illustrata della canzone napoletana per la Magmata, di cui sono apparsi i primi due di sei volumi; e, nel 2007, Le fosse dell’oblio dedicato alle storie dei venti campani trucidati dai tedeschi alle Fosse Ardeatine (ed. Magmata) e Ciao amore ciao, storia dei cantautori (ed. Le Vele Bianche). Nello stesso anno ha curato l’autobiografia di Maurizio Valenzi, Confesso che mi sono divertito, edita da Tullio Pironti.
Alla tradizione musicale partenopea ha dedicato molti saggi, a partire da La canzone napoletana, scritto con Gianni Cesarini per Rizzoli (1984). Con Cesarini ha diviso pure una biografia del tenore Enrico Caruso per Longanesi, tradotta da editori svizzeri, austriaci e tedeschi. Un altro suo volume su Caruso è uscito presso G. Mondadori. Ha scritto una monografia sulla canzone per Selezione dal Reader’s Digest, uno studio (con Franco Mancini) su Piedigrotta per Guida; biografie di Libero Bovio, di Mario Lanza (ed. Magmata) e Mirna Doris (ed. Gallina) con Gioconda Marinelli, di Pino De Maio (ed. Guida).
Per Rizzoli ha pubblicato nel 1984 una storia sociale delle Olimpiadi. Per Sellerio, col il senatore Maurizio Valenzi, C’è Togliatti, ricostruzione della Napoli del dopoguerra. Per Fenice 2000, Il presepe nel mondo, con edizioni in portoghese e spagnolo, seguito da dodici volumetti sul presepio per Il Mattino. Studioso della gastronomia, ha firmato un libro sulla cucina napoletana edito in Australia, una storia del caffé per Jambé, due saggi - tradotti in inglese - sul Primitivo di Manduria. Per la Magmata si è occupato soprattutto della rivoluzione del 1799: Eleonora e le altre, storia delle donne in lotta; la biografia di Gennaro Serra di Cassano; La battaglia di Portici, Championnet e e Jullien. Due francesi nel corpo di Napoli. Di imminente uscita altri saggi sul ‘99 e sulla Resistenza al nazifascismo in Campania.



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