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PREMIO
COSIMO FANZAGO
UN CHIODO PER IL RECUPERO
IV EDIZIONE
Giovedì 28 aprile 2005, h. 18:00
Palazzo Serra di Cassano - NAPOLI
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Nella edizione 2005 il premio
viene conferito a:
FRANCESCO PINTO
Direttore Centro di Produzione RAI di Napoli
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Per il suo impegno nel rilancio e nella valorizzazione della sede RAI di Napoli dal punto di vista umano e della struttura
Francesco
Pinto è stato direttore di Rai Tre. Sotto la sua direzione sono
iniziati programmi come "Sfide", "Blu notte", "Novecento", "La
Squadra", "Melevisione" e "Alle falde del Kilimangiaro".
Precedentemente aveva diretto la struttura programmi sperimentali della
Rai producendo, già negli anni Novanta, i primi programmi in Alta
Definizione.
Attualmente è
direttore del Centro di produzione della Rai di Napoli. Ha pubblicato
numerosi saggi sulla storia della televisione. La strada dritta
(Mondadori, 2011) è il suo primo romanzo.
http://www.wuz.it/biografia/1560/pinto-francesco.html
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ROBERTO DE SIMONE
Compositore, etnomusicologo e regista
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Per le sue doti di compositore e regista e per la valorizzazione del teatro musicale italiano e napoletano
Regista
di teatro e musicologo italiano (n. Napoli 1933). Studioso
dell'espressività popolare della Campania, ha dedicato alle feste in
uso in questa regione il volume Carnevale si chiama Vincenzo (in
collab. con A. Rossi, 1977). I suoi interessi antropologici sono
confluiti anche, tra l'altro, in lavori comeIl segno di Virgilio
(1982), Fiabe campane (1993), Il presepe popolare napoletano (1999) e
La cantata dei pastori (2000). Più di recente ha pubblicato: Le
Guarattelle fra Pulcinella, Teresina e la Morte (2003), Prolegomeni al
Socrate immaginario (2005) e Novelle k666 (2007). Ha svolto inoltre
l'attività di musicista e di regista teatrale, spesso in collaborazione
con la Nuova compagnia di canto popolare, proponendo alcuni spettacoli
di successo come La gatta Cenerentola (1976) e L'Opera Buffa del
Giovedì Santo (1980), direttamente ispirati alla tradizione musicale
del folclore campano, Cholera (2003), Il Re bello (2004), Là ci darem
la mano (2007), Pergolesi in Olimpiade (2011). Direttore artistico
(1981-87) del Teatro San Carlo di Napoli, dove ha realizzato numerose
regie d'opera, nel 1995 è stato nominato per chiara fama direttore del
conservatorio San Pietro a Majella di Napoli, carica dalla quale si è
dimesso nel 2000. Accademico di Santa Cecilia dal 1998, nel 2003
è stato insignito del premio Roberto Sanseverino.
http://www.treccani.it/enciclopedia/roberto-de-simone/
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FRANCESCO D'AVALOS
Compositore
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Per il suo impegno nella musica e per il rilancio dell’arte
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Francesco d'Avalos (Napoli, 11 aprile 1930) è un compositore e direttore d'orchestra italiano, discendente dei D'Avalos, marchesi del Vasto e principi di Pescara, una famiglia di antica nobiltà.
Inizia
lo studio della musica a 12 anni, studiando pianoforte con Vincenzo
Vitale e composizione con Renato Parodi. Si diploma in composizione con
il massimo dei voti presso il Conservatorio di San Pietro a Majella di
Napoli e inoltre studia filosofia all'Università di Napoli.
Successivamente
frequenta i corsi di direzione d'orchestra all'Accademia Chigiana di
Siena con Paul van Kempen, Franco Ferrara e Sergiu Celibidache. Nel
1972 viene chiamato da Nino Rota a insegnare composizione al
Conservatorio di Bari, dove rimane fino al 1979, trasferendosi poi al
Conservatorio di Napoli, dove insegnerà composizione fino al 1998. Ha
svolto la sua attività concertistica come direttore presso numerose
orchestre: Rai di Roma, Rai di Torino, Rai di Napoli, Radio Hamburg,
Radio Frankfurt, Jerusalem Philharmonic Orchestra, Hungarian State
Symphony Orchestra, Philharmonia Orchestra di Londra e altre. Ha
inoltre diretto a Copenhagen, Lugano, Zurigo, Stoccarda, Colonia,
Lione, Londra, al Teatro Comunale di Firenze, al Teatro San Carlo di
Napoli, al Teatro alla Scala, al Teatro Nuovo di Milano e altrove. Ha
inciso vari dischi, in particolare con l'Orchestra Philharmonia di
Londra, registrando opere di: Bach, Bruckner, Chausson, Franck, Liszt,
Raff, Schoeck, Schubert, Smetana, Wagner e l'opera orchestrale completa
di Brahms, Mendelssohn, Clementi e Martucci. (I suoi dischi sono stati
pubblicati dalle seguenti case discografiche: ASV Records, IMP,
Chandos, Brilliant, Amadeus, Nireo)
D'Avalos ha
iniziato a scrivere musica a dodici anni, ma considera la sua prima
composizione "Psiche", scritta a diciassette anni.
Le sue opere sono
state eseguite varie volte e da vari interpreti; tra le principali
esecuzioni ricordiamo la "Prima sinfonia" eseguita alla Norddeutscher
Rundfunk (Hamburg),"Hymne an die Nacht" con l' orchestra Hessischer
Rundfunk (Frankfurt) diretta da Hans Werner Henze, "Qumran - studio for
orchestra", diretto da Eliahu Inbal alla Scala di Milano, Idillio per
pianoforte e orchestra d' archi, eseguito dal pianista Francesco
Libetta, il quale ha anche inciso le opere per pianoforte solo di
d'Avalos.
Ha ricevuto
il Premio di composizione "Premio Selezione Marzotto 1958", il "Grand
Prix International du Disque Academie Charles Cros - Paris 1990" per le
registrazioni delle opere sinfoniche di Martucci, "Mra Award 1991" per
la registrazione della terza sinfonia di Raff, "Compact Discotèque
idèale 1991" per la registrazione delle sinfonie di Franck e Chausson.
" Nel 2005 la casa editrice Bietti, ha pubblicato il libro di d'Avalos
"la crisi dell'occidente e la presenza della storia - Il significato
del ventesimo secolo attraverso l'evoluzione della musica".
https://it.wikipedia.org/wiki/Francesco_d'Avalos
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FULCO RUFFO DI CALABRIA
Imprenditore
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Per
la costante attenzione rivolta al Mezzogiorno nel recupero dei beni
culturali e del ruolo delle grandi famiglie del Sud
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Fulco,
appartenente al nobile casato dei Ruffo di Calabria e nipote della
Regina del Belgio, è nato a Buenos Aires il 28 luglio 1954.
Dopo gli studi, si
trasferisce nella sede della Fiat in Belgio come incaricato alle
vendite auto al corpo diplomatico. In seguito va a lavorare in Sud
Africa alla Gerber And Goldsmith, azienda rappresentata in Italia da
suo padre Fabrizio Ruffo di Calabria presso i grandi gruppi siderurgici.
Unico partecipante
di questa edizione dell’Isola che non provenga dal mondo dello
spettacolo, da circa tre anni si occupa della produzione di alimentari
per le prime colazioni di alberghi di lusso: raffinate gelatine e
confetture firmate Principe di Scilla, marchio utilizzato anche per una
linea di cosmesi distribuita in profumeria.
Fino al 2001 è stato sposato con l’affascinante presentatrice di
origine dominicana Melba Ruffo; attualmente si dichiara fidanzato con
un’avvocatessa e non ha figli. Tra i suoi numerosissimi interessi, le
immersioni subacquee, il paracadutismo e la lettura, in particolar modo
di libri di storia.
Grande estimatore dell’arte figurativa italiana del Seicento e del
Settecento, il Principe Fulco è anche collezionista di quadri; nel 2005
ha infatti organizzato a Lecce, con la partecipazione dell’Aeronautica
Militare, una mostra sul collezionismo della sua famiglia e sul
futurismo.
Apprezza inoltre
la buona musica e tra i suoi cantanti preferiti c’è Vasco Rossi. Si
definisce caratterialmente pacifista, “Una natura generosa che tende
sempre ad aiutare gli altri senza fare calcoli”; alle sue origini
nobili non sembra dare troppo peso: “Do più importanza al nome che al
cognome” – afferma – “in fondo è molto facile dare un’etichetta…”
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PASQUALE ESPOSITO
Giornalista de "IL MATTINO" di Napoli
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Per la costante attenzione rivolta ai beni culturali e per un’informazione chiara e incisiva
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